Fa parte di un progetto dedicato alle paure l’opera dell’artista toscano, classe 1965, vincitore della prima Targa Instagram, e nello specifico tratta la paura della felicità. L’apparente ossimoro è raccontato raffigurando lo spazio interiore come un teatrino: l’uomo appare schiacciato, incapace di gestire sentimenti ed emozioni.
Fa parte di un progetto dedicato alle paure l’opera dell’artista toscano, classe 1965, vincitore della prima Targa Instagram, e nello specifico tratta la paura della felicità. L’apparente ossimoro è raccontato raffigurando lo spazio interiore come un teatrino: l’uomo appare schiacciato, incapace di gestire sentimenti ed emozioni.