gesso, pigmento e carboncino su tela di juta, cm 120x100
Nato nel 1995 a Napoli, Simone Talpa si è fatto le ossa sul restauro e intanto studia all’Accademia di Belle Arti, dopo aver abbandonato per un infortunio una promettente carriera di calciatore (affiancata sempre, però, allo studio dell’arte). L’opera che ha conquistato la giuria nasce dal desiderio di mettersi alla prova su un tema classico – il ritratto femminile – contaminandolo però con una scelta originale dei materiali e una raffinata e rarefatta vocazione astratta.
Nato nel 1995 a Napoli, Simone Talpa si è fatto le ossa sul restauro e intanto studia all’Accademia di Belle Arti, dopo aver abbandonato per un infortunio una promettente carriera di calciatore (affiancata sempre, però, allo studio dell’arte). L’opera che ha conquistato la giuria nasce dal desiderio di mettersi alla prova su un tema classico – il ritratto femminile – contaminandolo però con una scelta originale dei materiali e una raffinata e rarefatta vocazione astratta.