FAUSTO GILBERTI (Brescia 1970) Racconta un mondo in bianco e nero. Ironici e graffianti, i protagonisti dei suoi dipinti e dei suoi lavori d’animazione sono omini stilizzati caratterizzati da pochi tratti distintivi. Ripetuti infinite volte, tra humour e cronaca, evocano con ironia gli aspetti più devastanti del reale, la follia, gli impulsi strani, le deviazioni, senza mai ricorrere all’effetto shock.
FAUSTO GILBERTI (Brescia 1970) Racconta un mondo in bianco e nero. Ironici e graffianti, i protagonisti dei suoi dipinti e dei suoi lavori d’animazione sono omini stilizzati caratterizzati da pochi tratti distintivi. Ripetuti infinite volte, tra humour e cronaca, evocano con ironia gli aspetti più devastanti del reale, la follia, gli impulsi strani, le deviazioni, senza mai ricorrere all’effetto shock.