Milano nella testa e nel cuore
Milano nella testa e nel cuore
Milano da sempre termometro del paese. Milano-Italia. La città dove ancora i sogni resistono, si infrangono e a volte si avverano. Città celebrata, fraintesa, offesa, rimpianta o desiderata. Difficile o accogliente, misteriosa o sorprendente. Capitale della moda, del design, della pubblicità: Milano è una metropoli dai molti primati, positivi e negativi, che cambia continuamente pelle. Un presente denso di sfide – urbanistiche, ambientali, culturali e umane – e i ventisei protagonisti di questa carrellata d’interviste, milanesi di nascita o di adozione, ne tracciano una mappa puntuale e variegata. La ricerca dell’eccellenza, di una buona qualità di vita, di una ritrovata capacità di accogliere, e poi la solidarietà, un uso civile dell’architettura o il desiderio di ridare slancio culturale a una città che vanta straordinari esempi nel teatro e nella musica, nell’editoria e nella ricerca sono tra i temi cruciali che questi personaggi affrontano. A partire dalla propria esperienza, spesso vengono delineate soluzioni possibili, indicate strade percorribili, magari con spirito critico e con l’intento di spronare quanti la amministrano a fare di più e meglio. Ma la città in cui si è nati o si è lungamente vissuti è anche un luogo dell’anima: Milano infatti diventa nel ricordo di ciascuno la «propria» città, rinascendo, uguale e diversa, nel racconto della memoria. Ognuno la rievoca a suo modo, un’atmosfera, un quartiere, un pezzo di storia o un profumo perduto, finché tutti insieme questi frammenti compongono un puzzle vivido e coerente. Dalla Milano di Strehler e del Piccolo al tempio scaligero, dalla comicità del mitico Derby agli esordi del made in Italy, dalla creazione del primo istituto italiano di ricerca alla strage di Piazza Fontana, dalla cupezza degli anni Settanta alla Milano da bere, fino al terremoto di Mani pulite. Ma anche la canzone d’autore, i primi spot televisivi e le grandi avventure editoriali. E poi il presente, dal volto difficile e l’identità in crisi, ma pieno di invenzioni e di nuove aperture. La multiculturalità e l’immigrazione, il diritto allo studio, il lavoro che si reinventa, le mille facce della sanità, e per tutti l’aspirazione e ricerca di una migliore qualità della vita.