Dalle frittelline dolci di Via col vento allo zabaione di mammà di Benvenuti al Sud, dai fagioli con la pancetta di Lo chiamavano Trinità al cocktail di gamberi dei Blues Brothers. Sono tantissimi i film, di tutte le epoche, che raccontano anche solo attraverso una scena o un’inquadratura il mondo del cibo e della cucina, i suoi profumi e le sue sensazioni. Addirittura il primo cortometraggio dei fratelli Lumière, Le Repas de bébé del 1895, ha per protagonista la pappa di un neonato: un minuto in cui due genitori premurosi imboccano il loro bambino. Insomma il cibo è stato una presenza costante nel cinema fin dai primi ciak e tuttora rimane uno degli ingredienti principe, sia nei film dove è solo una comparsa, sia in quelli dove è la star incontrastata. Chi non ricorda la meravigliosa Sophia Loren mentre frigge le pizze che poi vende a credito ai passanti nell’Oro di Napoli? O il grande Albertone Nazionale che parla con i «macaroni» tentatori prima di ingollarne avidamente una forchettata? O ancora la splendida Kim Basinger schiava d’amore di Mickey Rourke che si fa imboccare davanti al frigorifero? E allora chi meglio di Emanuela Folliero, volto storico del cinema Mediaset con i Bellissimi di Rete 4 e grande appassionata di cucina, può raccogliere ricette immortalate nei fotogrammi di tanti film visti sul grande e piccolo schermo? Duecentoventi proposte, suddivise in undici capitoli, che spaziano dal piatto veloce alla cena di gala, dal picnic alle ghiottonerie per i bambini, senza tralasciare piatti etnici e dietetici, cocktail, merende. Tutte provate per voi da cuochi di fiducia. Un omaggio al mondo del cibo, ma anche al grande cinema italiano e straniero, che mette insieme le trame dei capolavori della celluloide e i piatti più gustosi entrati di diritto nella storia della settima arte.