Sono trascorsi oltre quattro secoli dalla morte del dotto francese Michel de Nostre-Dame, universalmente conosciuto con il nome di Nostradamus, ma la sua fama non è mai tramontata: la sua figura continua ad appassionare iniziati, aspiranti, studiosi e semplici curiosi. La sua immagine, spesso distorta, è legata più alle Centurie, versi profetici di difficile e, spesso, arbitraria interpretazione, che alla sua biografia. Nostradamus fu uomo di successo del suo tempo: scienziato, medico e astrologo, filosofo e poeta, attento osservatore della politica, combatté la peste, viaggiò per tutta Europa, fu accanto ai potenti per predire loro il futuro, per forgiare potenti monili. Di ascendenze ebraiche, d’appartenenza cattolica, Nostradamus nel secolo delle eresie riuscì sempre a eludere l’occhiuta Inquisizione, malgrado i suoi poteri di guarigione, considerati quasi magici. Il libro di Ivan Lantos, documentato con rigore, riporta in vita una figura storica nella sua verità di essere umano, così che, finalmente, la realtà di Nostradamus supererà la sua leggenda.