La bella zoologia
La bella zoologia
Il libro contiene 40 animali disegnati dall’autore Chi lo fa lo sa: conoscere da vicino gli animali, frequentarli, osservarli, studiarli è bellissimo. E non finisce mai di stupire. Perché la varietà delle specie, con le loro molteplici forme di intelligenza – quella insita nell’istinto e quella frutto di personali esperienze – è una fonte inesauribile di sorprese, anche per gli studiosi. Lo sapevate, per esempio, che le formiche seppelliscono le loro compagne guidate dalla «sostanza della morte»? E che in Africa, a sud del Sahara, vive un uccellino che si procura il miele con l’aiuto di un tasso o, in alternativa, di un uomo? O ancora che i complessi meccanismi della socialità delle vespe cartonaie sono determinati anche dal numero di macchie nere presenti sul clipeo, la parte frontale del capo?Privilegiando il racconto alla teoria, Danilo Mainardi ci accompagna in un sorprendente viaggio alla scoperta della «bella zoologia»: mammiferi, uccelli, pesci, rettili, insetti, tutti animali che hanno saputo trovare le giuste soluzioni per garantire la sopravvivenza alla propria specie. Storie che ci parlano di coevoluzione, come nel caso delle falene le quali, per non soccombere agli attacchi dei pipistrelli (che a loro volta hanno perfezionato una «mente ultrasonora» per cacciare le prede) hanno sviluppato speciali organi di senso per percepire gli ultrasuoni dei predatori. Storie di adattamento all’ambiente, come nel caso della volpe: quella artica che vive nel gelo con orecchie piccolissime e quella del Sahara, il fennec, che disperde l’eccessivo calore attraverso i padiglioni auricolari di dimensioni eccezionali. Con lo stile ormai inconfondibile che lo ha fatto amare al grande pubblico, Mainardi, senza rinunciare mai al rigore scientifico, affronta in modo chiaro, per il lettore non specialista, temi complessi come l’evoluzione delle specie e il difficile rapporto tra l’uomo e l’ecosistema. E ci schiude lo scrigno della zoologia, disciplina bellissima, dove si nascondono tesori, che ci regaleranno conoscenza e gioia di vivere. Perché, ribadisce il professore, capire gli animali – uomo incluso – è il punto di partenza per cambiare il nostro modo di stare nel mondo. Guarda il video di Danilo Mainardi alla trasmissione "Le Storie" di Corrado Augias su Rai Tre 28/05/2008.