Le corna del Cesare
Le corna del Cesare
Agnese, zoologa casertana dal temperamento vulcanico e dalla lingua tagliente, approda nella laguna di Venezia per studiare il comportamento dei bufali allo stato brado. E Alvise Dolfìn, naturalista dilettante, subacqueo e fotografo a tempo perso, si offre di accompagnarla in barca tra le barene. Un giorno, la macabra scoperta: Alvise viene trovato col torace sfondato e la sabbia tutt’intorno calpestata dagli zoccoli di un bufalo. Il principale indiziato è il Cesare, un esemplare maschio bello e pacioso, allevato e poi rimesso in natura, ignaro di quello che si è scatenato intorno a lui. Ma Agnese conosce bene i suoi animali, sa che solo in rari casi possono attaccare l’uomo, quindi anche se gli indizi sono tutti contro il Cesare, non riesce a credere che l’immenso e docile vitellone sia il responsabile di quella truce morte. C’è solo una persona che può aiutarla a difendere la reputazione, e la vita, del bufalo indiziato numero uno. Il prof Marzio Lavetti, studioso di pipistrelli vampiri e soprattutto amico, con il quale in passato Agnese ha risolto intricati casi investigativi, che richiedevano la difesa d’ufficio di animali alla sbarra degli imputati. Anche la polizia, comunque, ha bisogno della consulenza dei due esperti, perché non sta venendo a capo di nulla, e tra avventurose esplorazioni in laguna ed esperimenti ad alto rischio il mistero veneziano troverà la sua inaspettata soluzione.In questa storia in cui sono protagonisti i bufali, ma sfilano anche rinoceronti, elefanti, un cane dalmata e un gatto persiano, l’inventore del giallo etologico Danilo Mainardi ci intrattiene, ci diverte, e ci svela le meraviglie del mondo animale.