Walter Lazzaro
Walter Lazzaro
Per Lazzaro (1914-1989) il disegno ha sempre avuto un grande valore. Non arte secondaria alla pittura, bensì incipit della stessa. Nulla è così espressivamente sintetico come il disegno, nemmeno la parola. Un excursus che inizia con il primo disegno che si conosce del Maestro (realizzato a soli sette anni e dedicato al padre) per giungere a quelli della maturità mostrando un’immediatezza e una freschezza di linguaggio di grande attualità. Quasi come in un diario per immagini, pochi segni sintetizzano momenti di vita, di viaggio. Disegni come testimonianza e narrazione di accadimenti, anche del quotidiano, realizzati con la sensibilità artistica di un grande Maestro. Figure che hanno lasciato una traccia, personaggi i cui ritratti sembrano parlarci. Tra gli altri Carrà, Morandi, Ungaretti, De Chirico, protagonisti di una stagione artistica e culturale che fu la stessa di Lazzaro. Testi di Simone Ferrari e Felice Bonalumi con traduzione in lingua inglese.