Nicola Pucci
Nicola Pucci
“Epifànica e sorprendente, la pittura di Nicola Pucci distrugge le immagini e le ricostruisce” scrive Paola Nicita nel testo del catalogo che accompagna la mostra personale dell’artista a Villa Zito, Palermo. In mostra e nel volume una selezione di tele e sanguigne, alcuni inediti e una scultura realizzata appositamente per l’esposizione. Visi deformati, fusioni di volti, immagini di uomini sovrapposte a quelle di animali, ciclisti e nuotatori in movimento, aerei che sfrecciano all’interno di case e sale da biliardo, immagini surreali che raccontano storie all’insegna di una pittura affascinante e dinamica sono le cifre di un artista che ha ottenuto successi di critica e di mercato. Mostra e catalogo a cura di Paola Nicita, contributi di Gianfranco Miccichè (Presidente dell’Assemblea regionale siciliana), Raffaele Bonsignore (Presidente Fondazione Sicilia), Benedetto Salvo Viola (Presidente Associazione Settimana delle Culture).
“Nicola Pucci dipinge le sue realtà alterate con la sapienza di chi gestisce il gioco dall’inizio alla fine, e per questo può permettersi di modificare la traiettoria ad ogni pennellata, spostando l’asticella del possibile sempre un po’ di più verso l’alto. Cristallizzando il gesto, scuotendo il pensiero, che deve cogliere, accettare e affrontare la sfida.” Paola Nicita
Il volume celebra vent’anni di pittura di un artista libero dagli schemi e, allo stesso tempo, attento osservatore della realtà.
Gli occhi traballano guardando le opere di Pucci, artista che invita a modificare la relazione con l’oggetto-opera e il soggetto-pittura.
NICOLA PUCCI
Nasce a Palermo nel 1966. Conseguita la maturità classica, si trasferisce a Roma e frequenta un corso di illustrazione pubblicitaria presso lo IED. Dopo un breve periodo a Vipiteno, dove disegna copertine per i quaderni Pigna, torna a Roma e si dedica a tempo pieno alla pittura. Frequenta lo studio del maestro Bruno Caruso, che lo incoraggia e scrive un testo per la sua prima mostra (Palermo 1994). Dal 1995 ad oggi, il lavoro di Pucci è stato esposto in Italia, Gran Bretagna, Francia e Stati Uniti guadagnandosi l’attenzione di personalità come Larry Gagosian, Carlo Bilotti, Vittorio Sgarbi e Gianluca Marziani. Le opere di Pucci fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero, tra cui il Museo Carlo Bilotti, il Museo MacS di Catania, la Collezione Fendi, la Collezione Benetton e la collezione Gagosian.