Livio Conta
Livio Conta
Un artista internazionale che sa coniugare modernità e tradizione “L’arte di Livio Conta interpreta, con linguaggio moderno e contemporaneo, le radici dell’umano, radici che si trovano in alto, accanto alla cima delle montagne” annota Luigi Marsiglia nel testo che introduce alla monografia. E, osservando le sculture, i dipinti e i disegni del volume, sintesi di una carriera limpida e rigorosa, non si può che condividere il giudizio su questo grande artista, nella cui formazione hanno lasciato una traccia importante i periodi trascorsi a Parigi, a Milano e in Spagna. La presentazione è di Enzo Bianchi mentre il testo che inquadra l’attività artistica di Conta è del già citato Luigi Marsiglia, critico d’arte e profondo conoscitore del maestro. Di Massimiliano Castellani è infine il contributo che racconta la fraterna amicizia tra l’artista e il grande pianista Arturo Benedetti Michelangeli. “Avec l’âge, l’art et la vie ne font qu’un”, ha scritto George Braque nel suo Cahier, e questo è vero anche per Livio Conta, ormai inseparabile dalle sue opere, oneste e sincere come se stesso, unito a loro da una medesima vita, divenuto anch’egli – si potrebbe dire – una delle sue opere d’arte. Enzo Bianchi Le sculture, i dipinti e i disegni di Livio Conta sono una magnifica sintesi tra l’esperienza della tradizione e gli insegnamenti dei grandi maestri. Un protagonista dell’arte contemporanea apprezzato e stimato in Italia e all’estero.