Il tredicesimo volume del Catalogo Generale delle Opere di Antonio Nunziante presenta moltissimi dipinti dell’artista dal 1988 agli anni Venti del Duemila. Come scrive nel testo critico il curatore del volume Giovanni Faccenda, in “... questo ennesimo capitolo del Catalogo Generale delle sue opere emergono – pure nell’algida esteriorità della loro riproduzione fotografica – raffinatezze e virtuosismi oggi divenuti rari; il valore di un impegno manifestato fino alla vertigine di accorgimenti lenticolari, da apprezzare non quale sfoggio di un’abilità apicale, notoriamente mai in discussione, bensì come amore e passione per il fare e il fare per pensare e far pensare”. In ogni scheda del catalogo sono inserite le mostre cui le opere sono state esposte e i volumi in cui sono state pubblicate. In fondo al catalogo è presente una sezione di apparati che include la biografia dell’artista, una bibliografia e un elenco di esposizioni selezionate. A cura di Giovanni Faccenda.


“È pittore fino al midollo, Nunziante. Così come lo furono, prima di lui, i Maestri aristocratici che ebbero a vincere la propria sfida con l’eterno attraverso imprese e lasciti memorabili.”
Giovanni Faccenda


Un volume che presenta le opere di un pittore mantenutosi sempre autentico sotto il profilo etico e quello estetico.

Il tredicesimo catalogo generale di un Maestro incamminato verso itinerari metafisici, ora surrealisti, ora prossimi al Realismo Magico.


ANTONIO NUNZIANTE
Antonio Nunziante nasce a Napoli nel 1956, sperimenta la pittura a olio a soli otto anni. A partire dal 1983 partecipa a numerose mostre nazionali e internazionali spesso accanto a opere di maestri quali Dalì, Bocklin, Mirò, Ernst e de Chirico. Sono ritenute tra le più alte della carriera dell’artista le opere esposte nelle mostre del 2011 “Isole del Pensiero. Böcklin, De Chirico, Nunziante”, “La visione ulteriore”, “Nunziante. Paesaggi della luce” accanto a Van Gogh, Gauguin, Monet, Turner, Kandinskij, Wyeth e Homer. Nel 2015 Mantova ospita “Magnifico” mostra evento al cui opening gli viene consegnata la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica, come rappresentante dell’arte italiana nel mondo. A partire da questi anni il maestro inaugura una serie di mostre itineranti che porteranno le sue opere in giro per il mondo.