Il catalogo della Biennale Internazionale per l’incisione 2022 presenta una selezione di oltre 80 opere – comprese le due vincitrici, Premio Acqui Incisione e Premio Acqui Giovani – tra le partecipanti a quella che è ormai diventata una delle più importanti manifestazioni internazionali dedicate all’incisione. Nata oltre 30 anni fa, la Biennale di Acqui Terme ha infatti ospitato nella sua storia oltre 5.000 artisti provenienti da 70 Paesi del mondo e l’edizione 2022, dopo la sospensione dovuta alla pandemia, ha raccolto 240 adesioni confermandosi concorso di riferimento a livello mondiale per questa arte antica e affascinante. Come suggerisce nell’introduzione il Maestro Mario Benedetti, membro della Giuria del Premio “... parlare oggi dell’incisione, nell’attualità dell’arte virtuale e digitale, diventa prima di tutto, una contraddizione in termini, in quanto l’incidere è [...] rigore empirico, dato che nella manipolazione della superficie della lastra si può riscontrare un ‘artificio alchimistico’ indispensabile per ritrovare con il segno inciso il rigore tecnico che assume valenza espressiva”. Testi di Luca Lamanna, Mario Benedetti, Elisabetta Diamanti e Carlo Prosperi, con traduzione in lingua inglese.


“[...] questa Biennale evidenzia modalità tecnico operative molteplici, in quanto per la maggioranza degli incisori presenti, si nota che, nel procedere del loro lavoro, gli strumenti e i materiali utilizzati suggeriscono spesso e asorpresa forme, soggetti e iconografie imprevedibili e diversificate [...].”
Mario Benedetti

In un’unica pubblicazione tante voci, diversi linguaggi e tecniche dei tantissimi artisti che hanno partecipato alla Biennale per l’incisione.

Un catalogo che è la testimonianza di un importante momento di confronto globale tra incisori provenienti da tutto il mondo.


BIENNALE PER L’INCISIONE DI ACQUI TERME
La Biennale per l’incisione di Acqui Terme è una manifestazione che ormai si ripete da circa tre decenni, e prosegue, sin dalla sua ideazione, con lo scopo di testimoniare l’interesse degli organizzatori per suscitare particolare attenzione per l’arte incisoria. Molti artisti – alcuni maestri affermati, altri giovani talenti – hanno da sempre partecipato con opere originali a questo importante momento di confronto globale. Tante voci, diversi linguaggi e tecniche: puntasecca, acquaforte, acquatinta, linoleum, xilografia, bulino, vernice molle, maniera nera... La Biennale di Acqui ha finora ospitato oltre 5 mila artisti provenienti dai cinque continenti, in rappresentanza di una settantina di nazioni e ha costituito una collezione unica, quella del Museo dell’Incisione nel Castello dei Paleologi di Acqui Terme.