Camatta
Camatta
La prima monografia di Maurizio Camatta, pittore informale di solida formazione. Trevigiano d’adozione ben radicato nella contemporaneità, le sue opere si distinguono per un espressionismo informale carico di tensioni e suggestioni.Dinamismo delle forme, giochi volumetrici e segnici, contrasti tonali, cromatismi accesi, compongono una visione d’insieme, con sperimentazioni, anche estreme, nei rapporti fra lo spazio, la luce e il colore. Maurizio Camatta comunica, tramite il linguaggio dell’astrazione materica, eventi naturali incontrollabili, e si fa interprete di una gestualità istintiva, anche se sapientemente controllata. La sua pittura infatti non si esaurisce nella materia, ma “racconta” la matericità della terra e degli eventi nella loro trasformazione dialettica. Si tratta quindi di una pratica pittorica che, dietro ad una apparente “facile scrittura”, è tracciata dall’automatismo della tensione emotiva. Di fronte ai suoi paesaggi è inevitabile spingere lo sguardo oltre la mera apparenza ed essere coinvolti in un mondo primordiale, vivido e perturbato. Testi critici di Paolo Levi e Mario Guderzo. La pubblicazione della monografia accompagna la mostra ospitata a Itaca Gallery, Verona, in programma dal 10 dicembre 2010 al 31 gennaio 2011. “Le opere di Maurizio Camatta sono generate da una pulsione energica che si esprime attraverso un espressionismo informale nel quale l’artista si muove a suo agio, trasponendovi suggestioni e tensioni altrimenti indicibili.” Paolo LeviMaurizio Camatta rappresenta il nuovo informale contemporaneo. Un pittura di gestualità istintiva e astrazione materica che indaga gli arcani segreti della natura. Dinamismo delle forme, giochi volumetrici, contrasti tonali, cromatismi accesi.