Secondo volume dell’opera “La grande favola dell’universo”, Sette Cappelli e altre storie è composto da diciotto favole alternate a diciotto poesie, incastonate all’interno di una grande fiaba
che le raccoglie tutte. Autore pluripremiato, Giuseppe Arnone si è distinto come firma di un genere fantastico che, attraverso fatti e personaggi inventati, narra con apparente leggerezza vicende umane di cui ogni giorno siamo testimoni indiretti attraverso i media. Illustrano il volume opere d’arte contemporanea liberamente ispirate ai contenuti del romanzo, realizzate Manuela Brisinello, Giancarlo Caneva, Massimo Di Febo, Anna Formilan, Ferruccio Franz, Paola Moretti, Antonio Rauno Piccini, Carlo Stragapede, Iacopo Toppazzini, Simonetta Turco. In copertina e
quarta di copertina opere di Giancarlo Caneva.


“Le diciotto favole (o racconti) e le diciotto poesie sono incastonate nella favola dell’Impero delle Mille Stelle come tante pietre alla collana che li regge e ciascuna di queste pietre brilla di luce propria.”
(dalla Prefazione del volume)


Firma del genere fantastico, Arnone si distingue per la sua innata capacità di raccontare con apparente leggerezza vicende che rimandano alle cronache quotidiane di cui siamo testimoni attraverso i media.


GIUSEPPE ARNONE
L’autore, che vive a Trento, è nato a Palermo, dove ha trascorso la giovinezza e gli studi (diplomato all’Istituto Nautico e laureato in Lettere Moderne), partendone prima per viaggiare come ufficiale di marina mercantile e poi per svolgere in varie parti d’Italia incarichi da funzionario a manager al Ministero dell’Interno, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, alle Poste Italiane S.p.A. Alla fine ha scelto la pensione anticipata per dedicarsi agli studi letterari. Ha pubblicato nel 1981 un piccolo libro di favole e nel 2008 un libro di poesie. Con l’Editoriale Giorgio Mondadori ha pubblicato: nel 2019 il primo volume de La grande favola dell’universo vincendo il premio speciale della giuria per la letteratura “Città di Cortona”; nel 2021 C’era una volta un asino, classificandosi al primo posto del Premio Internazionale “Giglio Blu” di Firenze 2022; nel 2022 Gattopiuma e altre storie e nel 2023 Sasha. Un viaggio di amore, guerra e speranza, liberamente ispirato all’invasione russa dell’Ucraina, classificandosi al primo posto del Premio Internazionale Letterario “Città di Montevarchi”.