Riflessi dell’anima
Riflessi dell’anima
Dopo Scultura è poesia, Ulisse per sempre, Luce nel nulla, Una farfalla smarrita, Le strade del vento e Maestrale prosegue la produzione di Alfredo Lucifero, poeta e artista dall’inesauribile vena creativa, ormai alla settima pubblicazione con marchio Editoriale Giorgio Mondadori. In questo caso si tratta soprattutto di racconti brevi, accompagnati da una decina di disegni e da alcune poesie nella parte finale. “Brani nei quali si può apprezzare la dualità tra vita e morte...” come scrive la curatrice Lia Bronzi nella prefazione dell’opera. Testi di Lia Bronzi, Lodovico Gierut e Giuseppe Paoli, disegni di Asia e Diana Lucifero, coordinamento a cura di Edizioni Helicon.
“C’è nella raccolta di racconti brevi, dell’artista Alfredo Lucifero, dal titolo Riflessi dell’anima, una poetica sottesa, nella quale è presente una preziosa miscellanea di arcano, surreale, dal tocco sperimentale, che affronta la vita stessa dell’artista, già degna di nota, per l’immane lavoro letterario compiuto, come testimoniano i numerosi premi assegnati dalle giurie e dalla critica.”
Lia Bronzi
“Alfredo Lucifero ci aiuta a riflettere, e così ripeto un mio concetto, che per fortuna è pure di altri, secondo il quale un’opera d’arte è tale - e per Arte intendo quella legata al più alto valore etico e culturale - quando ‘fa pensare’, quando cioè ci sollecita a scalare e andare verso le vette più chiare le quali, proprio per essere tali, tracciano un segno di memoria.”
Lodovico Gierut
Una raccolta di racconti brevi, quasi delle pillole in cui Alfredo Lucifero condensa mirabilmente le esperienze di una vita.
Gli amici, gli oggetti, gli eventi naturali, il mare, la spiaggia, lo scorrere del tempo, la solitudine, la paura del futuro, quasi un dizionario dell’anima in cui si riflette l’autore vede riflessa la propria esistenza.
ALFREDO LUCIFERO
Nato a Pisa ma di origini calabresi, negli anni Cinquanta e Sessanta ha avuto modo di frequentare personaggi come Ardengo Soffici, Giuseppe Ungaretti, Leonida Repaci e altri. Magistrato onorario, ha sempre coniugato la professione di avvocato con quella dell’acuto narratore, del gentil poeta e dello scultore: la letteratura e l’arte plastica si sono sempre alternate nella sua vita, formando un unicum. Numerosissime le opere di poesia pubblicate, così come i riconoscimenti e i premi vinti a livello nazionale ed internazionale per la poesia, la narrativa e la scultura. È stato presidente della giuria del premio letterario “Le Muse” di Pisa ed è attualmente Presidente onorario della Camerata dei Poeti di Firenze. È presente nel “Dossier Arte Plastica” del Catalogo dell’Arte Moderna n. 52, 53, 54 e 55.