Claudia Salvadori - Visioni prospettiche
Claudia Salvadori - Visioni prospettiche
Il volume, che accompagna la mostra personale dell’artista all’Ambasciata degli Stati Uniti di Roma – esposizione non aperta al pubblico ma di grande prestigio – presenta cinquanta ritratti dal 2010 ai più recenti realizzati nel 2019 e selezionati dal critico d’arte Andrea Barretta.
Tecniche miste a supporto materico e oli su tela si alternano nella monografia proponendo volti ora sorridenti, ora languidi, ora riflessivi ora velati. E ancora. Sguardi fieri, occhi come specchi dell’anima, ma anche corpi che sembrano danzare nell’atmosfera senza tempo evocata dall’artista. Il libro, a cura di Andrea Barretta, è introdotto dai contributi critici dello stesso Barretta e di Silvia Arfelli, profonda conoscitrice della pittrice trentina. Testi in italiano e in inglese.
“In queste opere prevale la figura femminile, e l’interesse è diretto soprattutto al volto: sguardi fieri, ‘occhi come specchi dell’anima’, tiene a precisare” Andrea Barretta
“Una pittura corposa e robusta, ma fatta anche di sospensioni, soprattutto in occhi trasparenti e luminosi, che esprimono un loro ipnotico potere.” Silvia Arfelli
Cinquanta dipinti inediti, molti dei quali di grandi dimensioni e dedicati alla rappresentazione di volti femminili.
Opere di grande impatto visivo, in cui la matericità di elementi come segatura, carbone, fuliggine o sabbia si mescola con colori a olio o acrilici.
Claudia Salvadori
Nata a Denno, in provincia di Trento, fin da ragazza s’appassiona al disegno e all’arte frequentando corsi di disegno dal vero, di pittura, di scultura del legno e modellazione della creta. Procede anche per tecniche miste aggiungendo ai suoi pigmenti segatura di legno e cenere, carbone da cui trae la fuliggine e quanto recupera dai boschi e nei torrenti del suo Trentino. Esplodono, così, rossi e neri, ocra e grigi, blu cobalto che mischia a sabbie raccolte nei torrenti locali. Amplia i formati delle tele, che raggiungono notevoli dimensioni per dare spazio alla sua creatività, esaltata dall’uso di olio e acrilico. La sua pittura non passa inosservata, arrivano inviti da varie città italiane, tra cui Trento, Roma, Firenze nonché opportunità di esposizioni all’estero, da Parigi a Shanghai, dal Principato di Monaco a Stoccarda.