Novecento
Novecento
“Un secolo di arte siciliana vuol dire, in larga misura, un secolo di arte italiana.” così esordisce Vittorio Sgarbi nel testo del catalogo che accompagna la grande mostra ospitata dai primi di febbraio alla fine di ottobre 2020 presso il Convitto delle Arti|Noto Museum, ex Collegio dei Gesuiti ed ex Convitto Ragusa, oggi spazio per eventi aperto al panorama artistico nazionale e internazionale. In mostra e nel volume oltre 200 artisti storicizzati e contemporanei, da Pirandello a Guccione, da Accardi a Guttuso, da Greco a Fiume, da Pinelli a Migneco, da Bonnici a Politano ai tanti altri figli d’arte della feconda Trinacria. Le opere in mostra e pubblicate nel volume offrono un interessante spaccato delle modalità espressive del Novecento e contemporanee, prevale la figurazione ma c’è ampio spazio per l’arte informale, astratta e concettuale sia pittorica sia plastica, con belle incursioni nella fotografia. Mostra e catalogo a cura di Vittorio Sgarbi, contributi di Corrado Bonfanti (Sindaco di Noto), Gianni Filippini (Sicilia Musei) e Anna Maria Ruta (Coordinamento mostra).
“Non è lo stesso per quasi nessun’altra regione, non per l’Emilia-Romagna, nonostante Morandi e De Pisis, non per la Toscana, nonostante Soffici e Rosai; non per Roma, nonostante le due scuole romane. La Sicilia del Novecento, sia in letteratura sia nelle arti figurative, ha dato una quantità di artisti e scrittori che hanno contribuito in modo determinante a delineare l’identità prevalente della cultura italiana. Da Giovanni Gentile a Leonardo Sciascia, da Vitaliano Brancati a Tomasi di Lampedusa, da Federico De Roberto a Lucio Piccolo, da Gesualdo Bufalino a Manlio Sgalambro, con una intensità e una densità di proposte che non hanno paragone.” Vittorio Sgarbi
A Noto, capitale del barocco siciliano, una grande mostra che rende omaggio ai Maestri del Novecento siciliano e ai loro epigoni.
Da Pirandello a Guccione, da Accardi a Guttuso, da Greco a Fiume, da Pinelli a Migneco, da Bonnici a Politano, le opere di oltre 200 artisti storicizzati e contemporanei.