Massimo Ferri - Lasciando al tempo il tuo tempo
Massimo Ferri - Lasciando al tempo il tuo tempo
Massimo Ferri è artista che trova nell’acquerello la sua dimensione più sincera e le opere che accompagnano questa sua prima raccolta di poesie – una sessantina in tutto – lo confermano. Le venticinque chine acquerellate che l’autore ha selezionato per il volume sono infatti piccoli e sublimi capolavori di tecnica. Le prospettive, le sfumature, i dettagli che l’artista sa offrire ci appaiono come fotografie dell’anima, come ricordi che avremmo voluto avere e che diventano nostri proprio graziealla sua perizia. Venezia, la laguna, la campagna lombarda, i fossi, le cascine, le nature morte che cosa sono, in fondo, se non immagini del nostro vissuto? E allora le poesie in forma libera che l’autore ci propone in questa sua prima raccolta possono essere considerate non solo riflessioni sul trascorrere del tempo, sulla memoria, sulla nostalgia e sulla caducità della vita. Possiamo – e forse dobbiamo – considerarle come “immagini del pensiero” a corredo di una produzione artistica raffinata e di riconosciuto valore.“Non c’è spazio per l’errore laddove il colore base, la china, diventa dettaglio o sfumatura solo per la diversa diluizione nell’acqua; e dove l’uso di pennelli dalle diverse dimensioni esalta l’abilità del pittore ma può anche decretarne il fallimento. Un confine labile, quello tra l’armonia e la disarmonia, che Ferri mai nemmeno lambisce.”Un artista raffinato che trova nell’acquerello la sua dimensione più sincera.Un dialogo tra poesia e pittura, un delicato omaggio al ricordo e alla memoria.