Maestrale
Maestrale
Dopo Scultura è poesia, Ulisse per sempre, Luce nel nulla, Una farfalla smarrita e il peraltro recentissimo Le strade del vento, prosegue senza sosta la produzione lirica di Alfredo Lucifero in collaborazione con l’Editoriale Giorgio Mondadori. Come scrive la curatrice Lia Bronzi nella prefazione dell’opera, “Alfredo Lucifero è da sempre poeta contemplativo e metafisico, mistico ed aereo, ma anche interessato ad allargare il terreno misterioso dell’inconscio e dell’onirico, secondo il desiderio di recuperare una visione veritiera del mondo che sia anche contestuale, tattile, visiva, uditiva, quindi piacevole ai sensi, quasi a rivivere l’alba della vita, colta nella poesia del tempo e del non tempo”. Nel volume oltre sessanta liriche e aforismi si alternano a una decina di disegni. Coordinamento a cura di Edizioni Helicon.
"In questa nuova raccolta dal titolo “Maestrale”, vento al quale il poeta dedica una poesia che contestualmente recita: «Il vento di maestrale / caro ai gabbiani / sposta le nuvole / lambisce il mare / e porta l’azzurro nel cielo / e il sole sulla sabbia», nella quale il poeta compie un viaggio metaforico che è tutto un lavoro immaginifico della realtà, sotto forma di una vischiosità semantica nel senso che l’artista intuisce e percepisce, per analogie, metafore e ossimori, come intuizioni emotive semantico-concettuali quali strumenti categoriali del discorso, capaci di sintetizzare la realtà secondo la forza e la cifra aforistica."
Lia Bronzi
Con questa preziosa raccolta il pluripremiato Alfredo Lucifero si dimostra poeta instancabile e capace di cogliere come pochi altri gli “attimi fuggenti” della propria esistenza.
Un autore poliedrico che, in oltre mezzo secolo di attività, si è messo in luce nella narrativa, nella poesia e, più recentemente, nell’arte plastica.
ALFREDO LUCIFERO
Nato a Pisa ma di origini calabresi, negli anni Cinquanta e Sessanta ha avuto modo di frequentare personaggi come Ardengo Soffici, Giuseppe Ungaretti, Leonida Repaci e altri. Magistrato onorario, ha sempre coniugato la professione di avvocato con quella dell’acuto narratore, del gentil poeta e dello scultore: la letteratura e l’arte plastica si sono sempre alternate nella sua vita, formando un unicum. Numerosissime le opere di poesia pubblicate, così come i riconoscimenti e i premi vinti a livello nazionale ed internazionale per la poesia, la narrativa e la scultura. È stato presidente della giuria del premio letterario “Le Muse” di Pisa ed è attualmente Presidente onorario della Camerata dei Poeti di Firenze. È presente nel “Dossier Arte Plastica” del Catalogo dell’Arte Moderna n. 53 e 54.