Federico Cavina
Federico Cavina nasce a Milano il 7 dicembre 1973, festa patronale ambrosiana: tale mossa gli permette di passare il giorno del proprio compleanno in vacanza per tutta la durata della carriera scolastica. L’infanzia e l’adolescenza, segnate dalla dura periferia milanese, generano gravi insicurezze nella sua personalità. Nei primi anni Novanta serve lo Stato per dieci mesi in una biblioteca dell’hinterland, dove sviluppa un’insana passione per i libri. Scampato alla vita di quartiere, nel 2000 pubblica il romanzo d’esordio Autopista (Addictions). Poi sciupa un brillante curriculum universitario per lavorare nel rutilante mondo delle agenzie di pubblicità. Sposa un medico nel tentativo di guarire le proprie ipocondrie e si riproduce per ben due volte nell’illusione di creare un perfetto clone di se stesso. Scrive essenzialmente per non pagare un analista.