Antonio Manzi
Nasce a Montella, in provincia di Avellino, il 15 marzo del 1953. Nel 1957 si trasferisce a Lastra a Signa (Firenze) dove attualmente vive e lavora. Autodidatta, si avvicina giovanissimo alla pittura evidenziando doti non comuni legate alla potenza del segno e del gesto.
Dopo le prime esperienze dominate dall’espressione grafico-incisoria in cui trova ampio spazio la tecnica della puntasecca, sviluppa esperienza e abilità nella ceramografia e successivamente nella scultura in bronzo e in marmo di piccolo e grande formato evidenziando, negli anni, versatilità ed eclettismo (affresco, graffito, collages).
La vis creativa del suo inconfondibile segno si è riavvicinata, negli ultimi tempi, ai territori della pittura con colori esplosivi, magnetici e luminosissimi.
Dopo le prime esperienze dominate dall’espressione grafico-incisoria in cui trova ampio spazio la tecnica della puntasecca, sviluppa esperienza e abilità nella ceramografia e successivamente nella scultura in bronzo e in marmo di piccolo e grande formato evidenziando, negli anni, versatilità ed eclettismo (affresco, graffito, collages).
La vis creativa del suo inconfondibile segno si è riavvicinata, negli ultimi tempi, ai territori della pittura con colori esplosivi, magnetici e luminosissimi.