Vincino
nom de plume di Vincenzo Gallo, nasce a Palermo nel 1946 e inizia la sua carriera nel 1969 collaborando con il quotidiano L’Ora. Laureato in Architettura e militante di Lotta Continua, nel 1973 è chiamato a Roma per colmare il vuoto lasciato dalla scomparsa di Roberto Zamarin, matita satirica della testata omonima. Nel 1976 pubblica il suo primo libro, Il naso del presidente, che raccoglie la sua produzione sullo scandalo Lockheed, e sposa Giovanna Caronia, da cui avrà due figlie, Costanza e Caterina. Nel 1978 crea e dirige un inserto di satira per Lotta Continua, dal titolo L’avventurista. Nello stesso periodo è tra i fondatori del Male, che dirigerà fino alla chiusura nel 1982. Negli anni a seguire crea e dirige Ottovolante, Zut, Il Clandestino e Xl; partecipa alle esperienze editoriali di Bauhaus, Avaj, Boxer, Tango, Cuore, L’eco della Carogna e scrive per diverse trasmissioni televisive. Le sue vignette e i suoi fumetti sono stati raccolti in numerose antologie tra cui L’importante è non vincere (1977), Montecitorio (1981), Satira (1985), Cronache da Palazzo (1992), Il Male. 1978-1982. I cinque anni che cambiarono la satira (2007) e Poteri morti (2008) presentato dall’allora presidente della Provincia Matteo Renzi. Attualmente collabora con Corriere della Sera, Il Foglio e Vanity Fair.