Antonella Quacchia Orizzonti Sensibili| Sensitive Horizons

Editoriale Giorgio Mondadori

Antonella Quacchia Orizzonti Sensibili| Sensitive Horizons

È il catalogo della mostra personale di Antonella Quacchia presso la MyOwnGallery - Superstudio Più di Milano, tenutasi nell’autunno del 2023. Il volume, il cui titolo si ispira in particolare a un ciclo di opere dell’artista, presenta una novantina di lavori – selezionati dal curatore Fortunato D’Amico – che ripercorrono la costante esplorazione di nuove modalità espressive della Quacchia, autrice sensibile e poliedrica. I dipinti e le altre realizzazioni a tecnica mista ne testimoniano la determinazione e la volontà di ricerca, qualità che l’hanno accompagnata in una prestigiosa carriera scientifica, oggi lasciata a favore della scelta artistica con esiti che appaiono interessanti per la critica e per il mercato. Testi di Chiara Canali, Fortunato D’Amico, Chiara Ferella Falda, Matteo Galbiati. Traduzione in lingua inglese.

“Non c’è nulla di inanimato nel nostro mondo, tutto si muove e tutto è in divenire.”
Antonella Quacchia

“I tempi liquidi di Antonella Quacchia scivolano sulle superfici delle tele colorate, animano una dinamica formale dalla quale emergono le suggestioni e l’ascolto del mondo interiore.”
Fortunato D’Amico

Innovazione, ricerca e creatività sono il nucleo e l’essenza della produzione artistica di Antonella Quacchia.

Un volume di grande formato, ricco di immagini, impreziosito da testi critici e dall’intensa intervista di Fortunato D’Amico all’artista.

ANTONELLA QUACCHIA
Nata nel 1957 a Gorizia, dopo un periodo vissuto in Brasile rientra in Italia nel 1970, dove frequenta la scuola media e il liceo scientifico. In seguito si iscrive alla Facoltà di informatica a Torino e nel 1981 viene ammessa al programma “Summer Student” presso il CERN di Ginevra: è il primo passo di una prestigiosa carriera scientifica. Fin da bambina attratta dal disegno e dalla pittura, e folgorata nei primi anni Novanta da una mostra di Emil Nolde, dopo un problema di salute inizia un periodo di riflessione interiore che la porta a riavvicinarsi all’arte con continuità. Nel 2019 si trasferisce a Vienna, dove si dedica esclusivamente alla pittura e dove, nel 2021, tiene la sua prima personale. Da allora ha partecipato a mostre in Europa, Asia e Stati Uniti. Attualmente vive e lavora tra Vienna e Praga.